Nel cuore di Roma, al MAXXI, dal 13 settembre al 6 ottobre 2023, si apre la mostra fotografica “Straordinarie, protagoniste del presente”. Questo evento presenta oltre cento ritratti e voci di donne italiane che si sono distinte per la loro resilienza e determinazione nel perseguire i propri obiettivi, nonostante le sfide, i pregiudizi e le discriminazioni che ancora persistono nella società . Curata da Renata Ferri, questa esposizione è un tassello all’interno della campagna InDifesa promossa da Terre des Hommes, un impegno durato dodici anni per la tutela dei diritti delle bambine e delle ragazze in Italia e nel mondo.
La campagna InDifesa ha operato sul campo e sensibilizzato il grande pubblico, affrontando pregiudizi e discriminazioni di genere. “Straordinarie, protagoniste del presente” è un altro passo avanti in questa direzione. Il progetto si propone di rivolgersi alle istituzioni e al pubblico in generale, incoraggiando una cultura di rispetto e inclusione, superando le barriere di genere e sostenendo i diritti delle donne di tutte le età .
Il fulcro di questa mostra, che include ritratti di figure come Emma Bonino, Concita De Gregorio, Chiara Valerio, Liliana Segre e Ilaria Cucchi, è la capacità straordinaria delle donne di superare ostacoli, sfidando le aspettative sociali e raggiungendo il successo nei loro campi di attività . La mente creativa dietro l’obiettivo è la fotografa Ilaria Magliocchetti Lombi, che ha catturato l’essenza di queste donne straordinarie. Attraverso le sue fotografie, Magliocchetti Lombi intende celebrarne non solo le realizzazioni, ma anche le loro abilità , la loro creatività e la loro intelligenza.

“Straordinarie, protagoniste del presente” non è solo una retrospettiva delle storie di successo passate, ma un messaggio diretto alle bambine e alle ragazze, le vere protagoniste del futuro. Questa mostra offre loro l’opportunità di vedere esempi di donne che hanno superato le sfide e realizzato i propri obiettivi. È un invito a essere consapevoli dei propri diritti e delle proprie potenzialità , e a coltivare i propri talenti per costruire un futuro più inclusivo e rispettoso per tutte le donne.
Le parole di Renata Ferri riflettono lo spirito del progetto: “Questa mostra è un invito ad avere bambine ribelli, ma anche uomini gentili che guardano la straordinaria ricchezza delle donne”. Il suo intento è quello di aprire gli occhi del pubblico su quanto sia importante riconoscere la diversità delle esperienze femminili e celebrarle. “Questo è il senso di questo lavoro. Un invito all’ammirazione di una eterogeneità dell’universo femminile“.
Un altro aspetto fondamentale del progetto è l’attenzione alla rappresentazione mediatica delle donne. Come sottolineato da Ilaria Magliocchetti Lombi, “a livello mediatico c’è una rappresentazione abbastanza piatta e omogenea. Noi abbiamo cercato di realizzare dei ritratti che fossero onesti, senza una post-produzione pesante che ormai è sempre invasiva anche nei soggetti che non lo chiedono“. Questo lavoro fotografico intende riportare equilibrio nella rappresentazione delle donne a livello mediatico, sfidando gli stereotipi e presentando immagini autentiche e potenti.