Il mese internazionale della prevenzione dei tumori del seno di quest’anno assume un significato ancora più importante a causa dei gravi “danni collaterali” causati dalla pandemia da COVID-19 in campo oncologico. La pandemia ha causato ritardi negli interventi chirurgici, nelle prestazioni terapeutiche salvavita e ha bloccato completamente per sei mesi i programmi di screening. Ciò ha portato a 1 milione di esami mammografici in meno e oltre 3.500 donne che hanno scoperto di avere un tumore del seno in fase più avanzata. Questi numeri sono allarmanti e sottolineano l’importanza di attività di prevenzione e promozione della salute femminile.
Per aiutare a recuperare il tempo perduto negli ultimi due anni, l’organizzazione italiana Komen Italia, in prima linea nella lotta ai tumori del seno, ha intensificato le attività della “Carovana della Prevenzione”. Il Programma Nazionale Itinerante di Promozione della Salute Femminile ha utilizzato le sue quattro unità mobili ad alta tecnologia per offrire gratuitamente “a domicilio” gli esami di diagnosi precoce dei tumori del seno ad oltre 30.000 donne. Questa iniziativa mira a raggiungere in modo particolare coloro che vivono in condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica.
Un’altra iniziativa è il percorso organizzato nell’orto bio della Luiss Guido Carli per valorizzare l’impatto di abitudini di vita salutari nella salvaguardia e nelle fasi di cura delle malattie oncologiche. Il progetto “Dal campus alla tavola” è stato lanciato in collaborazione con Komen Italia durante l’evento “Coltiva la tua salute“, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile. Il percorso in orto è stato organizzato per le “Donne in Rosa”, donne che hanno affrontato o stanno affrontando un tumore del seno. Questo percorso vuole mostrare come le scelte alimentari e lo stile di vita possano influire positivamente sulla salute e sulla prevenzione dei tumori.



Scopo del progetto è creare un impatto positivo nel percorso di cura delle pazienti affette da tumori al seno. Il Centro Komen Italia per i Trattamenti Integrati in Oncologia, situato presso il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, mira a migliorare la loro qualità di vita. L’iniziativa prevede la realizzazione di seminari sulla nutraceutica e un percorso di orticultura che coinvolgerà 24 pazienti. Questo darà loro l’opportunità di apprendere le proprietà nutraceutiche degli alimenti e di coltivare piante aromatiche e spezie che funzionano da supporto al loro recupero. Il percorso di orticultura si svolgerà negli spazi verdi dell’Orto Luiss, il quale promuove progetti di inclusione sociale ed educazione alla sostenibilità dal 2014.
L’iniziativa vedrà la partecipazione del personale tecnico Luiss e dei biologi nutrizionisti del Policlinico Gemelli, che supporteranno le pazienti durante il percorso di coltivazione e recupero. L’attività di orticultura si articolerà in un doppio appuntamento settimanale, a partire da novembre fino alla primavera successiva.
Il lancio del progetto ha visto la partecipazione delle pazienti selezionate, del Fondatore di Komen Italia, il Prof. Riccardo Masetti, del Responsabile del Servizio di Terapie Integrate della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma IRCCS, il Dott. Stefano Magno, e del team dei nutrizionisti del dipartimento di Terapie Integrate del reparto di senologia, i dottori Alessio Filippone, Maria Maddalena Rossi e Cristina Rossi, insieme al Direttore People & Culture Luiss, Francesco Maria Spanò.
Inoltre, durante la giornata di lancio del progetto, Komen Italia ha messo a disposizione la Carovana della Prevenzione per offrire, grazie ad un servizio di prenotazione, esami diagnostici e consulenze gratuite al Personale dell’Ateneo, oltre ad attività di sensibilizzazione e prevenzione delle principali patologie oncologiche di genere per tutta la comunità femminile della Luiss.